Per poter accedere a questo corso è necessario aver frequentato il CST II questo per garantire che gli studenti abbiano una solida formazione rispetto alle abilità manuali chiave della tecnica cranio sacrale e del paradigma di Upledger.
Come tutti gli altri corsi CST Upledger anche questo unisce parti teoriche, dimostrative e pratiche. Massima priorità viene data all’apprendimento esperienziale.
Come qualsiasi altro nervo o struttura fisiologia nel corpo, i nervi cranici possono diventare disfunzionali a causa di svariati motivi: restrizioni ossee o membranose all’interno del cranio o nella regione cervicale; infiammazione; infortunio, malessere o trauma; demielinizzazione; scarsa pressione intracranica; o scarsa vascolarizzazione e circolazione sanguigna.
Durante questi quattro giorni gli studenti riceveranno informazioni esaustive sui 12 nervi cranici oltre a quanto già illustrato nelle classi di CST. Verrà infatti proposto un breve ripasso delle tecniche e concetti di CST 1 e CST 2 e verrà affrontato brevemente il SER in quanto la conoscenza di questa tecnica potrebbe essere utile ai partecipanti che hanno già frequentato classi di SER.
I partecipanti apprenderanno nuove tecniche per affrontare direttamente le disfunzioni dei nervi cranici, approfondiranno le conoscenze pregresse rispetto alla palpazione e all’applicazione del metodo. Impareranno, infine, ad applicare le informazioni acquisite per accrescere la loro abilità e migliorare l’efficacia dei trattamenti di CST.
La filosofia del corso riflette i principi chiave, le idee e le linee guida comuni a tutti i corsi di terapia cranio sacrale Upledger. In tal senso quanto si lavora specificamente con i nervi cranici utilizzando la CST si aderisce e si rinforzano le seguenti idee che rappresentano il paradigma della CST di Upledger:
Una volta concluso con successo il corso, gli studenti dovrebbero essere in grado di descrivere e/o dimostrare le seguenti abilità che riflettono le nuove informazioni ottenute in questi 4 giorni:
La trasmissione della conoscenza è organizzata in modo che i partecipanti possano acquisire le nozioni teoriche e pratiche che consentono la presa in carico dell’utente o del paziente, ponendo ogni operatore o terapista in condizione di costruire l’azione d’intervento.
L’evento prevede: