Altre strette relazioni sono state individuate tra il sistema immunitario e il comportamento, il sonno, i ritmi circadiani, i fattori nutrizionali e le esperienze stressanti.
È dimostrato che il sistema nervoso centrale – e qualsiasi fattore che lo alteri – ha un potenziale effetto sulle funzioni del sistema immunitario.
I neuropeptidi (endorfine)sono distribuiti in modo diseguale nel sistema nervoso ed in stretta relazione con i recettori oppiacei.
Un punto nodale è il corno posteriore del midollo spinale. Infatti è questa la prima sinapsi del sistema nervoso centrale in cui viene elaborata l’informazione tattilo-sensoriale.
Il programma proposto in questo specifico livello ed esposto in sintesi qui di seguito, consentirà al discente di acquisire le basi sulla conoscenza della complessa rete integrata di mediatori chimici e cellulari che compongono il sistema immunitario e di apprendere tecniche manuali che gli permetteranno di aumentare l’efficacia della risposta immunitaria del soggetto trattato.
Il corso intende fornire allo studente solide ed approfondite basi formative sull’organizzazione morfofunzionale del Sistema Cranio-Sacrale e dei suoi collegamenti con la sfera emozionale che favoriscono la consapevolezza del proprio corpo e l’elaborazione delle sensazioni legate alle sintomatologie, sulle modalità in cui tali funzioni si realizzano a livello sistemico.
Conformemente a tali finalità, il corso prevede sia lezioni magistrali sia esercitazioni pratiche per l’acquisizione della capacità di valutazione funzionale e delle abilità manuali per l’esecuzione del trattamento
Scopo del corso è quello di permettere l’acquisizione non solo di una formazione di tipo conoscitivo fisico, ma anche una della modalità valutativa/tecnica per riconoscere/trattare la manifestazione somatica cercando di mantenere armonia e funzionamento tra le componentistiche del sistema immunitario.
Le applicazioni delle conoscenze e tecniche neurobiologiche in campo riabilitativo, rimarcando l’importanza di approcci multidisciplinari per il progresso delle conoscenze su un recupero funzionale corretto, facendo luce su possibili anomalie funzionali che possono essere la causa del malessere della persona.
La trasmissione della conoscenza è organizzata in modo che i partecipanti possano acquisire le nozioni teoriche e pratiche che consentono la presa in carico dell’utente o del paziente, ponendo ogni operatore o terapista in condizione di costruire l’azione d’intervento.
L’evento prevede: