Il corso prende in esame i sistemi: ventricolare, cerebro-vascolare, encefalico, reticolare, endocrino e le interazioni strutturali della sinapsi nella conduzione neuronale alla funzionalità psiconeuroimmunologica dei vari sistemi.
La modalità TBS viene usata non solo come tecnica complementare di facilitazione, ma anche come tecnica di ausilio e supporto nella gestione dei fastidi fisici percepiti. Allevia tensioni miofasciali che possono essere state causate da traumi e che causano poi a loro volta tensioni e fastidi muscolari, il tutto agendo sul sistema nervoso parasimpatico.
Inoltre il suo campo di applicazione si estende anche a disturbi motori, disabilità neuropsicomotorie, disturbi neurocognitivi, patologie organiche, funzionali e psicosomatiche, permettendo una più facile gestione dell’utente e migliorandone il processo omeostatico.
Il Corso intende fornire allo studente solide ed approfondite basi formative sull’organizzazione morfofunzionale del Sistema Cranio Sacrale e del Sistema Nervoso Centrale e sulle correlazioni alla sfera emozionale, che favoriscono la consapevolezza del utente rispetto al proprio corpo e l’elaborazione delle sensazioni, sulle modalità in cui tali funzioni si realizzano a livello sistemico.
Scopo del Corso è quello di permettere l’acquisizione non soltanto di una formazione di tipo conoscitivo, ma anche di competenze specifiche su:
La conoscenza della terapia manuale CST e del funzionamento del SNC, nel contesto anatomo-disfunzionale nei campi d’applicazione specifici per ogni diversa categoria professionale, aumenta comunque le competenze professionali di ogni singola categoria, ne ottimizza le prestazioni, ed apporta degli apprezzabili risultati reintegrativi.
Il percorso formativo sviluppa nell’operatore sanitario la capacità di percezione e fonda le basi di una metodologia valutativa del utente da facilitare, introducendo la possibilità di un intervento valutativo rivolto alle specializzazioni delle varie categorie professionali, attraverso l’acquisizione di tecniche specifiche e specifiche capacità. Fa inoltre acquisire capacità di palpazione e di riconoscimento delle tensioni e delle alterazioni fasciali determinate da eventi disfunzionali o da disfunzioni legate al SNC, creando abilità manuali e tecniche per l’impostazione e l’applicazione del progetto reintegrativo di ogni singolo utente.
L’applicazione della tecnica Cranio Sacrale, rimarcando l’importanza dell’ approccio multidisciplinare per il progresso delle conoscenze su un recupero funzionale corretto, sviluppa la capacità dei professionisti sanitari all’ascolto e alla conoscenza dell’utente attraverso il linguaggio non verbale ma aptonomico del tocco, determinando sicuramente un più alto livello di umanizzazione del processo facilitativo, affinando l’abilità nel valutare le diverse opzioni che si manifestano addentrandosi in questa metodica sia attraverso il tocco manuale sia attraverso il dialogofacilitativo ed il linguaggio figurato.
La trasmissione della conoscenza è organizzata in modo che i partecipanti possano acquisire le nozioni teoriche e pratiche che consentono la presa in carico dell’utente o del paziente, ponendo ogni operatore o terapista in condizione di costruire l’azione d’intervento.
L’evento prevede: