APPLICAZIONI CRANIO-SACRALI IN PSICHIATRIA NELLE USL

PROGETTO PILOTA

PROTOTIPO PER L’APPLICAZIONE DELLA CST IN PSICHIATRIA REALIZZATO AD AOSTA PRESSO AZIENDA USL VAL D’AOSTA UNITÉ SANITAIRE LOCALE VALLÉE D’AOSTE

Premessa: ad Aosta è stato avviato un “progetto pilota” sul beneficio della Tecnica Cranio Sacrale, applicata ai pazienti che usufruivano del servizio Day Hodspital del Reparto Psichiatria dell’Azienda USL – Aosta.

Per poter dar vita al progetto,in primo luogo, è stato svolto un corso di “Share Care”, nel metodo Upledger della CST, al quale hanno partecipato i terapisti e gli operatori dell’Azienda USL, presso la sede di Aosta.

Quindi, con la supervisione ed il consenso del responsabile del reparto, si sono nominati dei capo-assistenti (tra i terapisti che avevano già svolto la formazione in CST e SER) che potessero coordinare il progetto stesso e redigere delle valutazioni ai fini di una ricerca.

I risultati sono stati notevoli e la validità del progetto si era dimostrata estremamente efficace diminuendo del 75 % il numero di pazienti che richiedevano dopo la visita di essere ammessi nel reparto e una considerevole diminuzione di assunzione di farmaci.

All’avvio del progetto, nel 2008, le sedute cranio-sacrali effettuate sui pazienti sono state 659, nel 2009 sono state 414, nel 2010 sono state 398.

Gli stessi terapisti, a seguito dei loro interventi, hanno testimoniato che l’apprendimento della Tecnica Cranio Sacrale è risultato utile professionalmente in quanto ha consentito di conoscere e mettere in atto metodiche di avvicinamento e di ascolto dell’utente che sono andate ad integrarsi con quelle classiche.

Rispetto all’utenza, al di là della soddisfazione soggettiva, si è potuto obiettivamente raccogliere una serie di dati (si veda la relazione riportata a fondo pagina) che indicano i risultati "clinici" positivi. Ancora, per gli operatori si è trattato anche di sviluppare nuove modalità di rapportarsi ed integrarsi con le esigenze degli utenti.

Nel corso degli anni, presso il nostro Centro, vi è stato un aumento costante della domanda della prestazione, a conferma della positività dei risultati sopra citata; l’utenza ha avuto diversi benefici, che sono andati dalla riduzione delle terapie farmacologiche, ad una diminuzione del livello di ansia, al ritrovamento di un benessere psicofisico, alla facilitazione del percorso psicoterapico, alla risoluzione di disturbi psicosomatici.

I questionari di gradimento somministrati nel corso di un anno alle persone sottoposte alla CST hanno indicato una elevata percentuale di soddisfazione e di riduzione della sintomatologia clinica sia fisica che psichica.